Consiglio di cercare lo stampo prima del tempo perchè non è facile trovarlo.
Molti siti consigliano come costruirlo con la carta da forno, ma avevo paura si potesse rompere in cottura.
Potete usare un pentolino coi bordi molto alti se interamente di metallo, manico compreso.
INGREDIENTI
- 650 g farina (500 gr "00" e 150 gr Manitoba)
- 2 cubetti di lievito di birra fresco da 25g (oppure 2 bustine di Lievito di birra)
- 200 g zucchero
- 2 buste di Vanillina o 1 bottiglietta di aroma alla vanillina
- 1 fialetta aroma limone
- 1 fialetta aroma arancia
- 1 cucchiaino raso di sale
- 5 tuorli d'uovo
- 200 g burro liquefatto
- 200 ml latte tiepido (40°C)
- 250 g uvetta (se si preferiscono anche i canditi, la quantità deve essere 200 gr uvetta, 140 gr canditi) o di gocce di cioccolato
PREPARAZIONE
Sciogliere il burro a bagnomaria.
In un grosso recipiente, setacciare le due farine, e unire tutti gli ingredienti (tranne le uvette e i canditi o le gocce di cioccolato)unendo il latte tipido a filo e mescolando.
Utilizzare una frusta elettrice (vedi nell'immagine sotto la "punta" a spirale da usare) per amalgamare bene il tutto, fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Lavorare l'impasto sulla spianatoia infarinata a lungo, allungandolo, ri-appallottolandolo, picchiandolo (almeno 10 minuti).
Ora, mettere l'impasto in un contenitore, lasciarlo lievitare almeno 12 ore, finchè raddoppia, coperto con un canovaccio.
Per aiutarlo (è molto pesante perchè ci sono tutti gli ingredienti) e diminuire l'attesa di molto, l'ho messo nel forno acceso al minimo (il mio 60 gradi), spegnendolo appena andava in temperatura e riaccendendolo quando perdeva il calore. Più lievita in questa fase, migliore sarà il risultato.
Quando è raddoppiato, unire l'uvetta e i canditi precedentemente lavati e asciugati o le gocce di cioccolato.
Io ho fatto entrambi i tipi dividendo a metà l'impasto.
Imburrare e mettere la carta da forno nello stampo e mettere l'impasto riempiendone poco più di metà.
Spennellare con il tuorlo d'uovo e fare una croce in mezzo.
Fare lievitare nuovamente l'impasto per un'ora. Io ho usato il metodo del forno di nuovo.Infornare a 170 gradi per un'ora, a seconda della dimensione (i miei panettoncini erano cotti in una mezz'ora).
Vale la prova dello stecchino.
Dopo un quarto d'ora si consiglia di coprire la superficie con carta d'alluminio per non farla bruciare, ma basta controllarli spesso e regolare la posizione nel forno.
le mie creatuuuure
Quando il panettone è cotto, bisogna farlo raffreddare a testa in giu per far sì che le uvette non restino tutte sul fondo. Sospeso con uno stuzzaicadente, senza che tocchi il tavolo.
Poi, una spolverata di zucchero a velo e buon appetito!!!!
Ciao, da me (grazie!) parli di profumi di caldarroste e qui ci fai vedere un lavoro straordinario. Ieri ero passato a curiosare ma... farfalla cara, spicchi il volo?
RispondiEliminaeheheheh sì esporterò in Olanda l'arte del panettone!!!
RispondiEliminaFammi gli auguri ehehe
scherzi parte mi piacciono moltissimo i tuoi lavori, ho consigliato il tuo blog anche a mia mamma, anche lei dipinge di certo apprezzerà!