mercoledì 26 ottobre 2011

G) OV-Chipkaart... Risparmiare sui mezzi pubblici

La OV-Chipkaart è la carta elettronica che permette di prendere i mezzi pubblici risparmiando parecchio rispetto al biglietto cartaceo.
é possibile acquistare quella anonima (rilascio immediato) a 7,50 cent di euro presso le biglietterie delle stazioni (ad Amsterdam, la casetta bianca bella di fronte alla stazione); si ricarica presso le apposite macchinette con bancomat. é necessario avere un credito residuo sulla chipkaart di almeno 4 euro per usufruire di tram e autobus, di 20 euro per il treno.
Si timbra sia quando si sale sul mezzo ( e viene automaticamente scalata dal credito la cifra sopracitata) che quando si scende ( e vengono accreditati i soldi scalati meno gli effettivi km fatti).
é possibile ordinare on line o tramite apposito modulo (in biglietteria) una Chipkaart personale. Il vantaggio è che se ci si dimentica di timbrare in uscita, è possibile riavere i soldi persi. Inoltre, si possono caricare abbonamenti mensili o annuali direttamente sulle tessera e procedere con la ricarica bancaria automatica (in pratica, non è più necessario caricarla perchè è automatico). Serve solo una foto tessera.

Link utile:
http://www.ov-chipkaart.nl/?home=1

ATTENZIONE:
Per utilizzare la Chipkaart sul treno bisogna prima fare richiesta on line e poi attivarla alle apposite macchinette!!! (Si trovano nelle stazioni, in biglietteria, a volte su autobus e tram e nei supermercati).

F) Assicurazione sanitaria

Purtroppo siamo arrivati nei Paesi Bassi avendo già un contratto di lavoro, per cui la ditta ci ha aiutati molto con l'assicurazione sanitaria e non ho consigli utili. So solo che i primi giorni di lavoro si sono concentrati nel scegliere l'assicurazione ideale perchè l'azienda premeva molto sulla necessità di sottoscriverla immediatamente.
Abbiamo preferito pagare di più ed avere copertura totale.
I vantaggi derivati dal lavoro di un partner coprono anche l'altro convivente: le coppie di fatto qui sono riconosciute!

E) Trovare lavoro

Con un po' di flessibilità non è difficile trovare lavoro.
Necessaria almeno la conoscenza dell'inglese (fluente, qui si intende come molto molto buono: quasi tutti gli olandesi parlano inglese, sono quasi bilingue); logicamente per alcune professioni è necessaria anche la conoscenza dell'olandese.

Ho sentito dire che le agenzie che trovano lavoro (tipo Mainpower) funzionano bene, ma io non le ho usate e non so essere più precisa.

La ricerca del lavoro può essere condotta on line, tramite iscrizione gratuita ai siti appositi.

Siti utili:

https://www.werk.nl/werk_nl/werknemer/home

http://www.expatriates.com/  Molto utile perchè è per gli expat!

é sufficiente scrivere in google werken (lavorare) in (nome città).


Per scrivere un buon CV:
http://www.undutchables.nl/candidates/working-in-the-netherlands/how-to-write-a-good-cv/

Il CV va benissimo anche in inglese.

D) Aprire un conto corrente

Dopo aver ottenuto il BSN è possibile finalmente aprire il conto in banca.
Le banche costano poco rispetto a quelle italiane, sono tutte ottime. Molto diffuse sono la ABN AMRO (che ha il sito internet anche in inglese) e la ING.

Avere un conto corrente è fondamentale sia perchè nei Paesi Bassi si paga per consuetudine quasi tutto con la pinkaart (il bancomat), anche 2 euro, sia perchè molte operazioni si possono svolgere solo on line pagando dal proprio conto corrente ( ad esempio, per ottenere la Chipkaart).

ATTENZIONE: La medesima tessera bancomat si può usare sia come pinkaart (bancomat tradizionale) che come chipnip (corrisponde alle carte ricaricabili italiane), fondamentale per pagare i parcheggi. 

C) Ottenere il BSN


Il BSN è una sorta di codice fiscale, necessario per fare qualsiasi cosa (lavorare, aprire un conto in banca etc).
Corrisponde al "vecchio" sophi nummer: sono la stessa cosa, con un nome diverso!

Servono :
-estratto di nascita internazionale, rilasciato dal proprio comune di nascita;
-carta identità o passaporto (se non hai il passaporto fallo; non è necessario ma è comodo averlo)
-dichiarazione dell'affittuario che hai una residenza
 
Nel comune di Utrecht chiedono anche la copia della carta d'identità del proprietario, ad Amsterdam non serve, credo dipenda dal comune.
 
Per avere il BSN ad Amsterdam devi prendere appuntamento (abbiamo aspettato 2 settimane) ma il rilascio è immediato presso l'expatcenter di Amsterdam. Ad Utrecht l'appuntamento non serve; per altro comuni informarsi presso i vari expatcenter.
 
Link utile:

B) Trovare una casa

Il mercato immobiliare è una vera giungla. Alcune agenzie chiedono una quota di iscrizione per mostrare le case che va dai 10 agli 80 euro (almeno, per quello che so) altre svolgono il servizio gratuitamente. Ho la sensazione che abbiano case inesistenti, un po'  specchietti per le allodole che servono loro per attirare i clienti potenziali. Rost-vast è la piu diffusa agenzia olandese, ma chiedono una quota di iscrizione solo per mandarti via mail case che non corrispondono ai criteri da te chiesti (almeno per me è stato cosi).
La ricerca si svolge soprattutto on line; consiglio di andare in agenzia soprattutto su appuntamento per vedere le case. Chiedere info a loro serve poco perche ti mostrano le stesse case che si possono trovare su internet. E a volte si fanno pure pagare.
I siti piu usati sono:
www.funda.nl (ci sono tutte le case, molte gia affittate)
www.pararius.nl (anche in italiano)
tutti i siti associati alle varie agenzie (agenzia immobiliare= makelaars; affittare=te huur) le cui case spesso le si trovano già su funda e pararius
www. kamernet.nl
www.kamertje.nl

per le camere in affitto
Se si scrive in google huis (casa) te huur (affittare) in (nome città) si trovano moltissimi siti.
ATTENZIONE: Alcuni siti chiedono soldi! Io non mi fiderei. I siti più diffusi sono gratuiti!
Trovare la casa è il primissimo passo e anche il piu difficile (le case sono molto care e il mercato molto molto rapido specie nelle città) ma è necessaria una dichiarazione scritta di colui che  l'affitta per certificare l'indirizzo per poter richiedere il BSN, una specie di codice fiscale olandese (che prima si chiamava Sofi nummer), necessario per lavorare.

Una mia lettrice mi ha segnalato che è più conveniente comprare casa che affittare. Non l'avevo specificato perchè questa vuole essere una minuscola guida per chi muove i primissimi passi nei Paesi Bassi.
Comunque sì, comprando casa lo stato  ridà qualcosa come la metà degli interessi versati e, visto gli affitti proibitivi, se si pensa di fermarsi almeno 4 anni comprare conviene di più.

A) Le prime cose da fare appena arrivati nei Paesi Bassi e documenti da portare con sè

B)Trovare una casa (scordatevi di fare "in nero")
C) Ottenere il BSN (codice fiscale olandese)
D) Aprire un conto in banca
E) Trovare un lavoro
F) Fare un'assicurazione sanitaria

G) Se usate i mezzi pubblici: ottenere una Chipkaart
H) Se amate i musei: sottoscrivere una museum kaart

Avere una residenza è di sicuro il primo passo e forse il più difficile. Se avete la fortuna come noi di partire con già un lavoro spesso sarà il datore ad informarvi ed aiutarvi con l'assicurazione sanitaria. Nei Paesi Bassi non esiste assistenza statale o pubblica quindi, come in America, bisogna provvedere a pagarsela.

La burocrazia olandese è fitta come quella italiana ma è piuttosto snella e rapida. Molte info si trovano su internet che è indispensabile qui (spesso agli sportelli si limitano a romandarvi alla visione del sito di pertinenza).

DOCUMENTI DALL'ITALIA:

-Estratto di nascita internazionale ( rilasciato dal proprio comune di nascita)
-Carta d'identità o passaporto (quest'ultimo non necessario, ma apprezzato)
-Certificato di studi in inglese  ( non necessario se non richiesto dal datore di lavoro olandese, ma fondamentale per le professioni che richiedono un'iscrizione a qualche sorta di albo).

N.B.La laurea in inglese è rilasciata gratuitamente dall'università italiana di competenza.