mercoledì 14 marzo 2012

Stamppot

Lo stamppot è una delle ricette più tipiche dei Paesi Bassi.
Si tratta di un purè (fatto come il nostro oppure fatto di sole patate schiacciate)con l'aggiunta di altre verdure bollite e schiacciate (carote oppure cavolo oppure indivia).

- Fare bollire le patate sbucciate e cuocerle in acqua. Una volta lessate, scolarle e schiacciarle con lo aardappelerstamp (schiaccia patate olandese molto più comodo de nostro!3,50 euro a Blokker provatelo). Aggiungere latte, burro e sale (e noce moscata a mio avviso) e mescolare.

- Preparare la verdura che si intende aggiungere alle patate sempre facendola bollire e schiacciandola in seguito. Alcuni olandesi cuociono la verdura in una pentola separata rispetto a quella delle patate, altri cuociono tutto insieme. Schiacciarla e mischiarla con le patate.
Fatto!

Servire accompagnando con salsiccie affumicate o carne stracotta.

Ho mangiato lo stammpot a casa di amici che hanno sottolineato per tutto il pasto l'enorme sforzo fatto per preparare un piatto così lungo...in realtà io spesso il purè lo faccio quando non ho tempo per preparare cose più laboriose...mah...differenze culturali :)
Del resto...Italiani manciare manciare manciare!Ce lo dicono sempre!

martedì 6 marzo 2012

I) Iscrizione all'AIRE

Spesso mi chiedono se la iscrizione all'AIRE (ambasciata degli italiani residenti all'estero) sia obbligatoria. Per legge è obbligatoria dopo 3 mesi dal trasferimento (i primi 3 mesi è "turismo"), immagino che se non venga fatta non accada nulla ma non c'è motivo di non farla secondo me.
Consente di votare dall'estero senza prendere costosi voli, di rinnovare i documenti in scadenza all'ambasciata e di avere uno sconto sulle imposte legate all'immondizia se si ha una casa di proprietà in Italia (poca roba ma meglio di niente).
Esisteva anche una IT card che si poteva richiedere dopo l'iscrizione che dava piccoli sconti su alberghi, ingressi ai parchi e treni in Italia. Adesso mi è parso di capire che sconti sui treni non ne esistano più.

L'iscrizione all'AIRE si può fare completamente via web scansionando qualche documento.
Link
http://www.consamsterdam.esteri.it/Consolato_Amsterdam/Menu/I_Servizi/Per_i_cittadini/Anagrafe/AIRE_modulistica.htm

Info sulla It card
http://www.consamsterdam.esteri.it/NR/rdonlyres/BB3093B4-88E7-4701-B2F9-A4D1EDE05395/0/Guida_ai_ServiziIT_CARD_1.pdf

Link per richiedere la IT card
http://www.consamsterdam.esteri.it/Consolato_Amsterdam/Archivio_News/itcard.htm

Bisogna poi comunicare al proprio comune di residenza italiano (nel modulo è indicato come ultimo comune di residenza AIRE) che ci si è iscritti all'aire e che si risiede all'estero entro febbraio per avere lo sconto sull'immondizia per l'anno in corso. Altrimenti si ottiene lo sconto dall'anno successivo (esempio se si dà comunicazione in gennaio 2012 si ha lo sconto dal 2012; se si da comunicazione a marzo 2012 lo sconto parte dal 2013).Non sono certa che il termine sia febbraio per tutti i comuni, meglio informarsi.
 Non è un gran sconto ma io sto pagando l'immondizia per intero da due anni e non ne sono felice...

lunedì 5 marzo 2012

Fare la spesa

Pasta e riso, passata di pomodori e pelati (non buonissimi) si trovano in tutti i supermercati, così come la pasta per le lasagne.
Diffuso è il caffè Lavazza miscela arabica 100%, a costo inferiore (3,50)rispetto al bel paese.
Pure l'olio Bertolli è facilmente reperibile, con costo leggermente superiore a quello italiano.
Anche la Nutella si trova ovunque e a costo leggermente inferiore, così pure il Martini.
Nei supermercati grandi tipo Albert Heijn XL (il supermercato olandese più diffuso ha diverse taglie, a sceonda della grandezza) si trovano ravioli e tortellini piuttosto buoni, panna da cucina aromatizzata e farina per la polenta. anche la pastina (risoni e capelli d'angelo) è reperibili all'Albert, nella zona turca.

L'Albert Heijn è ritenuto il supermarket più caro anche se io trovo abbia prezzi da discount rispetto a Milano.
Digros è ritenuto il più economico. L'unico neo è che all'Albert si trova veramente tutto.
Ciò che ha costo elevato sono frutta e verdura "italiani" tipo peperoni, zucchine, limoni, melanzane, arance ma mi pare più che normale.

Per quanto riguarda il vino quello italiano è caro, più economici e diffusi i vini cileni e mi sembra spagnoli.

I savoiardi sono sostituibili dai vingers lange, buoni anche per il tiramisu.
Mascarpone, mozzarella, gorgonzola, ricotta sono presenti in tutti i supermercati. Pure buoni.

I salumi italiani si trovano, costano tanto però. Si può sostituire il crudo con l'ottimo serrano spagnolo. Conviene portarli dall'Italia sottovuoto e affettarli con una bella affettatrice.

Anche il parmigiano si trova ma è caro è poco stagionato. L'ho sempre portato dall'Italia per ora.
Così come il lievito di birra secco per la pizza. Non ho ancora capito se si trovi o meno.
Anche qualche formato di pasta particolare è bene portarselo dall'Italia: qualcosa si trova, ma molto caro. Costano pochissimo spaghetti, farfalle.
Al posto del lievito si trova la farina con lievito incluso e gia dosato, ma io preferisco mettere quanto lievito ritengo opportuno.

Altro...? Carne pesce pollo uova ovviamente ottimi.

Piante aromatiche si trovano in genere. Basilico in tutti i supermercati, salvia e rosmarino li ho trovati a Intratuin, negozio per giardinaggio. Ma non sono molto profumati francamente. Portatevi l'alloro se lo usate in cucina, qui costa uno sproposito.

Il bicarbonato lo trovate in farmacia.
Consiglio di portarvi un po' di medicinali, alcune cose non si trovano (es. prodotti per igiene intima)