mercoledì 16 febbraio 2011

Wow...qui è tutta una scoperta..
é come tornare bambini, quando tutto è nuovo, quando ogni due passi spalanchi la bocca per lo stupore..
Tutto sembra un gioco, tutto è divertente, le piccole faccende quotidiane sono una scoperta continua..
Entro al supermercato e sento il profumo d'Olanda. Ci sono decine e decine di varietà di frutta e verdura, salse mai viste, scaffali e scaffali di wurstel sottovuoto, etichette colorate e nuove. Dolci e salati di pastasfoglia, sapori nuovi da scoprire. E poi quel pizzichino d'orgoglio nel trovare la Barilla e il Lavazza. Solo questo ci è rimasto.
E la tecnologia. La tecnologia che..wow, mi fa sentire su una navicella spaziale quando prendo l'autobus.
Wow.
E gli animali. Tanti, tantissimi uccelli. Aironi e trampolieri di cui non conosco il nome tranquillamente appollaiati sul ciglio della strada. E io strabuzzo gli occhi. E faccio fotografie.
I passanti non li notano e penso che saranno come i piccioni da noi, così diffusi da non vederli più.
Una bambina di tre anni mi ha fatto un dolcissimo sorriso. Secondo me ha riconosciuto nel mio stupore il proprio e per un attimo ci ha legate un invisibile filo di complicità.



Stamattina preparavo il latte per il caffè.. strano, denso- Mentre si scaldava vedevo la parte grassa dividersi dall'acqua. Sapeva di acido, come uno yogurt liquido e grasso. Karnemelk. Una sorta di panna acida da quel che ho capito. Esperienza che non vi consiglio, soprattutto nel caffè.

é stato divertente.


Da wikipedia:
Il latticello è il sottoprodotto della trasformazione in burro della panna. Dal sapore acidulo, è una bevanda popolare nell'Europa Settentrionale (nella Bretagna) e in alcuni paesi asiatici (Afghanistan e Pakistan).
Come il siero ottenuto nella produzione del formaggio, deriva dalla coagulazione della caseina. Rispetto a questo, tuttavia, è più acido e meno ricco di lattosio; queste due differenze hanno la medesima origine, giacché il sapore acido deriva dalla fermentazione del lattosio in acido lattico. In effetti, il latticello in commercio non è più prodotto assieme al burro, ma direttamente aggiungendo al latte batteri che fanno fermentare il lattosio. Il latticello è un ingrediente fondamentale per moltissimi dolci americani e per il pollo ftitto; anticamente si otteneva quando si faceva il burro in casa lasciando inacidire i residui della lavorazione del burro stesso. Quello che risultava da questa trasformazione veniva infatti chiamato "latte del burro" ovvero "latticello". Per produrlo in casa si può lasciar inacidire del latte lasciandolo al caldo, oppure si può ovviare preparando una miscela con il 50% di latte e il 50% di yogurt bianco intero. Ma il sistema migliore per ottenere il vero latticello in casa consiste nel montare della panna fresca tanto da farla "impazzire". In meno di 10 minuti il burro si separa dalla sua parte liquida e si ottiene quindi il latticello (ad es. con una confezione di panna fresca da 250ml si ottengono circa 90 gr. di burro e 125 ml di latticello).

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